Uno strumento previsto dalla Legge Urbanistica Provinciale per il recupero di aree degradate.
L'art. 55 quinquies consente ad un imprenditore che detenga la proprietà di 2/3 di un'area di dichiarla degradata e di proporvi un progetto di riqualificazione a prescindere dalla pianificazione che la città ha fatto per quell'area.
L'articolo 55 quinquies é stato ribattezzato con il nome di Lex Benko, dal nome dell'imprenditore che lo ha adottato per primo con un progetto che sembra fatto su misura dell'articolo di legge.
Art. 55/quinquies (Procedura di formazione e approvazione del Piano di
riqualificazione urbanistica d'iniziativa provinciale o privata).
(1) II presidente della Provincia e/o il privato proponente, anche in assenza della preventiva individuazione delle aree di riqualificazione urbanistica prevista dall’articolo 55/bis, comma 1, promuovono un accordo di programma per la riqualificazione urbana mediante la presentazione di un'ipotesi di proposta depositata presso il comune.
(2) A seguito della presentazione dell'ipotesi di proposta la giunta comunale delibera entro 30 giorni dalla data del relativo deposito se la stessa è di interesse pubblico e, in caso affermativo, stabilisce i criteri e gli obiettivi nonché la perimetrazione dell'area per la riqualificazione urbana.
(1) II presidente della Provincia e/o il privato proponente, anche in assenza della preventiva individuazione delle aree di riqualificazione urbanistica prevista dall’articolo 55/bis, comma 1, promuovono un accordo di programma per la riqualificazione urbana mediante la presentazione di un'ipotesi di proposta depositata presso il comune.
(2) A seguito della presentazione dell'ipotesi di proposta la giunta comunale delibera entro 30 giorni dalla data del relativo deposito se la stessa è di interesse pubblico e, in caso affermativo, stabilisce i criteri e gli obiettivi nonché la perimetrazione dell'area per la riqualificazione urbana.
(3) Entro i 30 giorni successivi dalla data di avvenuta pubblicazione
della delibera della giunta comunale tutti
i soggetti interessati possono presentare una proposta di riqualificazione
urbana presso il comune. Qualora la proposta provenga da un privato, lo stesso
deve avere la disponibilità di almeno
due terzi delle aree indicate nella sua proposta ed interessate dalla riqualificazione urbana, non di proprietà pubblica, e dare prova della capacità tecnica e
finanziaria di eseguire il progetto proposto.
(4) Entro il termine di cui al comma 3 i soggetti interessati devono
presentare al comune la documentazione comprovante i requisiti di cui al comma
3, la proposta di accordo di programma unitamente al piano di riqualificazione
urbana avente come contenuto quanto previsto dal comma 2 dell’articolo 55/ter, un progetto di massima degli interventi
pubblici e/o privati, che il soggetto proponente si dichiari disposto a
realizzare, con particolare riferimento ai tempi di cantierabilità, e la rendicontazione delle spese sostenute per
la predisposizione della proposta comprensiva anche dei diritti di ingegno
sulle opere e degli eventuali altri diritti.
(5) Entro 10 giorni dalla
scadenza del termine di cui al comma 3 il
sindaco convoca una conferenza tra i rappresentanti dei soggetti
interessati per verificare il rispetto dei criteri e degli obbiettivi di cui al
comma 2 e la sussistenza dei presupposti per la stipulazione dell'accordo di
programma. A tal fine il proponente può
essere invitato ad apportare alla proposta, nei limiti dei criteri e degli
obbiettivi, le modifiche necessarie per
la sua approvazione. La predetta conferenza
tra i rappresentanti dei soggetti interessati deve concludersi entro i successivi 60 giorni, stabilendo una
graduatoria in caso di più proponenti.
(6) Per poter determinare la percentuale con la quale gli enti
pubblici ed i privati eventualmente coinvolti partecipano ai nuovi diritti ed oneri che derivano dall'accordo di programma per
la riqualificazione urbana, il valore delle aree interessate nonché la
congruità delle eventuali prestazioni reciproche viene determinato durante la
conferenza dei rappresentanti dall'ufficio estimo provinciale con riferimento
alla data di proposta. Nell'accordo di programma si possono prevedere prestazioni e controprestazioni
indicate nel comma 5 dell’articolo 55/ter.
(7) Il testo dell'accordo di
programma redatto con consenso unanime delle amministrazioni interessate e
dell'eventuale proponente viene illustrato in sede di pubblica assemblea e successivamente viene sottoscritto
contestualmente dai legali rappresentanti delle stesse amministrazioni
interessate, dall'eventuale proponente quale adesione allo stesso e deve essere ratificato dalla Giunta
provinciale e dal consiglio comunale,
a pena di decadenza, entro 30 giorni dalla sottoscrizione. L'accordo di
programma così ratificato comporta la variante
agli strumenti urbanistici e l'eventuale sdemanializzazione dei beni pubblici indicati nello stesso e viene
pubblicato sui siti internet delle amministrazioni interessate e nel Bollettino
Ufficiale della Regione.
(8) Qualora la proposta di riqualificazione urbana preveda la
cessione di proprietà pubblica, l'esecuzione del progetto risultante
dall'accordo di programma, inclusa la cessione delle aree interessate
dall'accordo di programma, dovrà essere sottoposta a procedura ad evidenza pubblica, fermo restando il diritto di prelazione dell'eventuale
privato proponente ai sensi dell'articolo 153, comma 19, del decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163, le cui procedure si applicano
compatibilmente con la presente disciplina. L'aggiudicatario della gara
subentrerà in tutti i diritti e gli obblighi previsti dall'accordo di
programma. 105)
105) L'art. 55/quinquies è stat inserito dall'art. 6, comma 4,
della L.P.
19 luglio 2013, n. 10.
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