Da tre anni
cerchiamo di trovare delle soluzioni accettabili per una riorganizzazione della
raccolta rifiuti per le aree di Piazza Parrocchia, Piazza Domenicani, Via
Cappuccini, via Isarco e Piazza Verdi/via Marconi.
Ci sono stati
due incontri con i tecnici della Seab.
Obbiettivo è
quello di evitare la proliferazione di aree di conferimento e la riduzione
dell’impatto estetico dei contenitori rifiuti, anche dei singoli
condomini, che in Quasicentrum sono numerosi e si accumulano indecorosamente
lungo le strade.
I bidoni sono
stati spostati da Piazza Duomo, perché non erano compatibile con l’immagine
storica e turistica della piazza davanti all’entrata principale del Duomo.
Al primo incontro si é discussa la prima
proposta progettuale Seab prevedeva la realizzazione di un centro di raccolta
automatizzato, centrale e interrato, nel piazzale a fianco del teatro; e
un’estensione dell’area di raccolta su Piazza Verdi/via Marconi.
Di queste
proposte non è stato poi realizzato nulla.
Al secondo incontro con i tecnici si è valutato, dopo la rimozione dei container da Piazza Duomo, di posizionarne un numero ridotto in Piazza Domenicani sotto la facciata dell’Università, nello spazio compreso tra la scalinata che scende al vano tecnico sotto la piazza e la discoteca.
Al secondo incontro con i tecnici si è valutato, dopo la rimozione dei container da Piazza Duomo, di posizionarne un numero ridotto in Piazza Domenicani sotto la facciata dell’Università, nello spazio compreso tra la scalinata che scende al vano tecnico sotto la piazza e la discoteca.
In seguito le campane sono state posizionate, senza alcuna comunicazione a Quasicentrum, a fianco della facciata della Chiesa dei Domenicani, sul retro ed a delimitazione della strada.
C’è stato un terzo incontro con il responsabile Seab Arch. Rebecchi.
Per Piazza Domenicani è previsto insieme a tre altre luoghi del centro storico un progetto modello di isole interrate, che è in fase di approfondimento.