Bambini e ragazzi sanno riconoscere le potenzialità di un luogo, meglio del Comune di Bolzano, che non sa valorizzare spazi abbandonati ma con potenzialità per i giovani. Tutta l'area abbandonata, tra il teatro civico e via Alto Adige, potrebbe essere valorizzata con poco costosi interventi di arredo urbano. I giovani se ne appropriano per giocare a squash o a criket.
domenica 31 gennaio 2016
DEGRADO O INCAPACITÁ DI GESTIONE DEL PATRIMONIO PUBBLICO?
Il lotto edificabile di proprietà comunale compreso tra
l'edificio della Camera di commercio e l'edificio destinato ad uffici non é mai
stato completato.
Nell'edificio l'intero piano terra e primo interrato, destinati ad esercizio commerciale, seppure di recente costruzione sono vuoti da anni.
Il lotto che vi si affaccia è un'area grande come un campo da calcio, da cui a cadenza regolare spuntano i ferri di armatura dei pilastri non ancora completati. Una immagine da periferia, come in molti quartieri dell'Italia meridionale, dove interventi di speculazione immobiliare abusiva sono stati bloccati e mai sanati. Il Comune di Bolzano non é mai stato in grado di vendere questo lotto, le due aste sono andate scoperte per l'esosità della richiesta economica.
Così invece che inserirlo nel progetto di riqualificazione urbanistica dell'area, lo ha abbandonato a se stesso.
Senza alcun intervento rimarrà un vuoto, un attrattore di degrado, perchè seppur centrale é un'area abandonata. Se il Comune avesse un minimo di attenzione al quartiere avrebbe potuto progettare/pensare una funzione temporanea ricreativa a questa area cantiere recintata da almeno 10 anni, un'area priva di vita e frequentazione da parte dei cittadini, perchè il Comune non é in grado di gestire e dare funzione agli spazi pubblici: non sarebbe possibile, senza grandi oneri di spesa, togliere la recinzione, fasciare e mettere in protezione i ferri di armatura, per poi posizionare qualche alberatura in vaso, disporre delle sedute, delle pedane, posizionare delle attrezzature per il gioco dei bambini?
Nell'edificio l'intero piano terra e primo interrato, destinati ad esercizio commerciale, seppure di recente costruzione sono vuoti da anni.
Il lotto che vi si affaccia è un'area grande come un campo da calcio, da cui a cadenza regolare spuntano i ferri di armatura dei pilastri non ancora completati. Una immagine da periferia, come in molti quartieri dell'Italia meridionale, dove interventi di speculazione immobiliare abusiva sono stati bloccati e mai sanati. Il Comune di Bolzano non é mai stato in grado di vendere questo lotto, le due aste sono andate scoperte per l'esosità della richiesta economica.
Così invece che inserirlo nel progetto di riqualificazione urbanistica dell'area, lo ha abbandonato a se stesso.
Senza alcun intervento rimarrà un vuoto, un attrattore di degrado, perchè seppur centrale é un'area abandonata. Se il Comune avesse un minimo di attenzione al quartiere avrebbe potuto progettare/pensare una funzione temporanea ricreativa a questa area cantiere recintata da almeno 10 anni, un'area priva di vita e frequentazione da parte dei cittadini, perchè il Comune non é in grado di gestire e dare funzione agli spazi pubblici: non sarebbe possibile, senza grandi oneri di spesa, togliere la recinzione, fasciare e mettere in protezione i ferri di armatura, per poi posizionare qualche alberatura in vaso, disporre delle sedute, delle pedane, posizionare delle attrezzature per il gioco dei bambini?
giovedì 21 gennaio 2016
DRUGS
Quest'area già parzialmente edificata (sotto c'è il garage) é un cantiere di proprietà del Comune di Bolzano. Da più di dieci anni é in stato di abbandono. Più volte il Comune ha cercato di venderla, ma alle due gare indette per la vendita non ha partecipato alcun offerente.
L'area é un vuoto urbano, recintato e da cui spuntano le armature dei pilastri. Tutt'intorno é area asfaltata, terra di nessuno, priva di arredi, illuminazione adeguata, di qualsiasi attrezzatura che possa invitare i cittadini, passanti, turisti a fermarsi, sostare.
L'area recintata é grande quanto un campo da calcio, ma il Comune non la ha mai adattata, neanche per un uso temporaneo. I bambini giocano sull'asfalto, a criket e a squasch contro le facciate del retrostante teatro.
Di notte diventa luogo di smercio di stupefacenti. Perchè il Comune non ha inserito questa superficie edificabile nella perimetrazione dell'area che intende riqualificare in collaborazione con i privati?
L'area é un vuoto urbano, recintato e da cui spuntano le armature dei pilastri. Tutt'intorno é area asfaltata, terra di nessuno, priva di arredi, illuminazione adeguata, di qualsiasi attrezzatura che possa invitare i cittadini, passanti, turisti a fermarsi, sostare.
L'area recintata é grande quanto un campo da calcio, ma il Comune non la ha mai adattata, neanche per un uso temporaneo. I bambini giocano sull'asfalto, a criket e a squasch contro le facciate del retrostante teatro.
Di notte diventa luogo di smercio di stupefacenti. Perchè il Comune non ha inserito questa superficie edificabile nella perimetrazione dell'area che intende riqualificare in collaborazione con i privati?
TEATRINI
Tra Piazza Walther e via Grappoli, nella galleria Walther, Isabella Fabris ha allestito i teatrini del Parco dei Cappuccini. Qui saranno pubblicizzate le varie iniziative che si svolgeranno all'interno del giardino di via Isarco/via Cappuccini.
QUASICENTRUM VA IN VETRINA / QUASICENTRUM BEKOMMT SEINE BÜHNE
Dai colloqui tenuti con alcuni partecipanti alle feste tenute nel Parco dei Cappuccini, é emerso che quest'oasi di verde cittadino é poco conosciuta dalle Bolzanine e dai Bolzanini che si sono meravigliati della sua bellezza.
Il parco si raggiunge da via Isarco e da via Cappuccini, ma anche da Piazza Verdi, davanti al teatro comunale.
Nel parco si può passeggiare, godersi una pausa dal caos cittadino protetti dalle mura ottocentesche, leggere un libro, prendere il sole, giocare sullo scivolo, festeggiare un compleanno ...
Il comitato promuove l'uso e la rigenerazione del parco, cuore vitale del quartiere, per prevenirne il degrado. Quale migliore strumento di un pó di pubblicità?
Il parco si raggiunge da via Isarco e da via Cappuccini, ma anche da Piazza Verdi, davanti al teatro comunale.
Nel parco si può passeggiare, godersi una pausa dal caos cittadino protetti dalle mura ottocentesche, leggere un libro, prendere il sole, giocare sullo scivolo, festeggiare un compleanno ...
Il comitato promuove l'uso e la rigenerazione del parco, cuore vitale del quartiere, per prevenirne il degrado. Quale migliore strumento di un pó di pubblicità?
Il Comune di Bolzano ha messo a disposizione due vetrine ed Isabella Fabris ha realizzato le illustrazioni e la fotocomposizione per realizzare un teatrino con le attività che si possono svolgere gratuitamente nel parco.
domenica 17 gennaio 2016
venerdì 1 gennaio 2016
PIAZZA DOMENICANI SENZA TRAFFICO, SI PUÒ FARE!
Con la
chiusura al traffico davanti a Piazza Walther (per la maratona di S. Silvestro)
viene chiusa anche Piazza Domenicani. Tutti gli autobus ed il traffico di
attraversamento scompaiono, perché spostati sulle altre vie di traffico, e la
zona diventa pedonale.
Una possibilità per restituire alla città una piazza (Domenicani) che é stata trasformata in una arteria di traffico?
Una possibilità per restituire alla città una piazza (Domenicani) che é stata trasformata in una arteria di traffico?
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